Monday, February 14, 2011

Trailer Guides For A 26 Boat

pidiellina on aggression in the Freedom Party ...

alt February 12 Today we held a press conference, motivated by a desire to deny the reconstruction of the past employment of the seat of the PDL appeared today in Turin on most national newspapers.

Vogliamo prima di tutto prendere  le distanze dalle accuse di aggressione a danno di un’ipotetica  segretaria che, a detta dei militanti del Pdl, si trovava all’interno della sala. Le aggressioni ci sono state, ma tutte a danno nostro,  tre di noi hanno infatti  riportato lesioni, documentate dai referti del pronto soccorso.
Tra gli aggressori si è distinto Maurizio Marrone, candidato sindaco per la città di Torino alle prossime elezioni, che non ci ha risparmiato spintoni, calci e insulti mentre cercavamo di leggere un volantino ai presenti in sala. Tutto ciò è documentato in un video che la questura di Torino ha pensato bene di sequestrare all’uscita dallo stabile di corso Vittorio, con l’obiettivo di non divulgare immagini che avrebbero potuto mettere in cattiva luce  il candidato sindaco, il noto Agostino Ghiglia e gli stessi agenti delle forze dell’ordine.

L’ennesima aggressione si è infatti verificata quando gli agenti della Digos, coadiuvati dal reparto antisommossa, hanno deciso di cacciarci dalla sala con calci, strattonamenti, insulti e minacce. Non contenti,  non ci hanno permesso poi di lasciare il palazzo, sequestrandoci nell’androne per più di mezzora e, una volta terminata questa practice, they made us leave and then attack us again.

This aggression ended with the detention of five of us and documented by a video seen on the internet at http://www.youtube.com/watch?v=5cVJh8elcTk&feature = player_embedded .

Very important is the fact that one of the girls stops, even charged with obstruction and aggravated domestic violence, was on the outside of the building with reporters and did not in any way participated in the occupation of the premises.


leaves us very puzzled by the fact that all the articles that appeared in newspapers today, written by men, we invent some occult directed by the usual suspects, invariably male. We want to stress that the initiative was conceived and organized yesterday by a group of women with different political paths, if not absent, united by the desire to denounce government policies that precarious our lives and our bodies commodified.

We would like to stress that the occupation of the PDL as he had intended to require the expulsion of Berlusconi and those with him today as a political horizon management del potere che genera unicamente precarietà e sfruttamento,  in questo contesto di crisi globale che questi stessi personaggi hanno contribuito a creare. L’auspicio è che tutti loro possano fare la stessa fine dell’ormai ex presidente egiziano Moubarak che, di fronte alla rabbia popolare, non ha avuto altra possibilità che scappare dal proprio paese.

Vogliamo rilanciare l’invito a partecipare alla manifestazione di  domani  13 febbraio, all’interno dello spezzone critico creato da diverse realtà di movimento, che porterà in piazza un discorso forte contro la crisi, la precarietà del mondo del lavoro, la violenza contro le donne, le politiche razziste del governo e le opere inutili e dannose come la Tav.

Come donne rivendichiamo quotidianamente il nostro diritto all’autodeterminazione e vogliamo che questo 13 febbraio sia un giorno di lotta!  

Donne autodeterminate per un 13 febbraio di lotta - Torino

0 comments:

Post a Comment